Chi è Babbo ’60? Il Babbo Natale Vintage del Nostro Fumetto

Chi è Babbo ’60? Il Babbo Natale Vintage del Nostro Fumetto

Nel multiverso dei fumetti The Brainrots, ogni Babbo Natale ha un’origine diversa e un mondo unico da cui proviene. Dopo aver conosciuto il Babbo Natale Bello e Biondo, oggi scendiamo in un universo molto diverso…
Un universo dove il tempo si è fermato.
Un mondo dove i colori non esistono.
Benvenuti nel regno monocromatico di Babbo ’60.

🕰️ Un mondo bloccato negli anni Sessanta

Il pianeta di Babbo ’60 è un luogo estremamente affascinante: una realtà sospesa nel tempo, in cui tutto è rimasto come nel 1960… ma per davvero.

Qui non troverete colori, luci led o tecnologia moderna.
Tutto è in bianco e nero, proprio come i film dell’epoca.

Il suo mondo è fatto di:

📞 Telefoni a disco – quelli che richiedono un minuto intero solo per comporre un numero.
📺 Televisori a tubo catodico – grandi, pesanti, con immagini tremolanti e statiche occasionali.
📼 Registratori a bobina – per ascoltare musica natalizia che gracchia come un vecchio vinile.
🚗 Auto enormi dagli sportelli pesantissimi, che bevono più benzina di una slitta trainata da elefanti.
📷 Fotografie sviluppate in camera oscura, con Babbo ’60 che non sorride mai… perché all’epoca nessuno sorrideva nelle foto.

E soprattutto: niente colore, mai.
Neanche a Natale.

🎅 Chi è Babbo ’60?

Babbo ’60 è l’incarnazione perfetta dello stile vintage:

  • barba soffice come la neve delle vecchie pellicole natalizie,
  • cappotto spesso e pesante,
  • un sorriso gentile e un po’ malinconico,
  • movenze lente ma eleganti, da film d’epoca.

Ha modi educati, parla come un vecchio doppiaggio televisivo, e la sua risata è un rassicurante “Ho-ho-hoooo… in bianconero!”

È probabilmente il Babbo Natale più nostalgico del multiverso.

 

📚 Un aneddoto dal suo universo: La crisi dei colori

Si racconta che un giorno, mentre Babbo ’60 stava preparando i regali, trovò tra gli scatoloni un bellissimo pacco avvolto in… carta rossa.
Era il primo colore che avesse mai visto.

Si spaventò così tanto da chiamare immediatamente i suoi elfi tramite telefono a disco:

“PRONTO? ELFIO 32?
C’É UN… COME DIRLO… UN OGGETTO SOSPETTO CHE NON È GRIGIO!”

Gli elfi, terrorizzati all’idea del misterioso “rosso”, tentarono di lavarlo con acqua e sapone per farlo tornare bianco e nero.

Spoiler (senza spoilerare troppo):
quel pacco misterioso arriverà più avanti nella sua avventura nel multiverso…

 

🎄 Babbo ’60 nel Multiverso dei Brainrots

Quando il Professor Ricottino apre i portali dimensionali per radunare cinque Babbi Natale, Babbo ’60 è il primo a presentarsi.

Esce dal portale con la sua aura monocromatica, facendo subito contrasto con tutti gli altri: appare come un personaggio uscito da un film d’archivio, elegante, distinto, un po’ confuso dal colore degli altri.

Nonostante non sia il più forte o il più veloce, è uno dei più saggi:
ha esperienza, calma, e soprattutto… conosce trucchi natalizi dimenticati da decenni.

Nel multiverso, la sua nostalgia diventa un superpotere.

 

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