🐙 Bluberini Octopusini: Il Polpo Blu Che Nessuno Ha Ascoltato
Nel vasto e strambo universo dei mari del fumetto The Brainrots, dove squali con sneakers e orche muscolose si sfidano in gare improbabili, c’è una creatura che non cerca gloria, né risse, né splash spettacolari:
🎐 Bluberini Octopusini, il polpo blu più dolce e sensibile dell’oceano.
Non ha un grido di battaglia.
Non ha un tormentone virale.
E di solito non vuole nemmeno stare al centro della scena.
È piccolo, blu come la calma del mare al tramonto, con una mora sulla testa e due tentacoli “speciali”: uno con una macchia arancione e uno con una nera, segni distintivi che lo rendono inconfondibile nell’intero Mare Brainrotico.
💧 Una storia impegnativa… ma raccontata con un sorriso
Bluberini, nella lore del fumetto, ha vissuto momenti difficili: la malattia, l’isolamento, l’essere giudicato dai pesci più superficiali degli abissi. Ma il bello del mondo di The Brainrots è che anche le storie più tristi diventano metafore leggere, raccontate con il tono scanzonato del fumetto.
Nel volume speciale sulle “origini”, i disegnatori narrano il suo passato come una sequenza emozionante, ma resa tenera e colorata: Bluberini che cerca di raccogliere fondi mettendo un salvadanaio in un anemone… e i pesci che, distratti, ci infilano dentro alghe o sassolini invece dei soldi.
Un momento triste, sì… ma disegnato con ironia, senza mai perdere il sorriso.
⚖️ Il ruolo ufficiale: Arbitro Supremo degli Abissi!
Oggi Bluberini ha trovato il suo posto nel mondo:
🧿 è l’arbitro ufficiale delle dispute marine del fumetto The Brainrots.
Quando due creature litigano…
Quando nasce una sfida assurda…
Quando Trallallero Trallalà e Orcalero Orcalà iniziano a urlare “IO PRIMO!!”…
… arriva Bluberini.
Con calma.
Con autorevolezza.
Con la famosa frase che compare in quasi ogni capitolo:
“Per favore, niente splash e niente stomp. Siamo tutti amici… più o meno.”
Ed è così che è diventato il mediatore più rispettato del mare, capace di evitare conflitti, sedare rivalità e far tornare la pace tra i personaggi più folli del fumetto.
Persino Orcalero, che non si fida di nessuno, quando vede Bluberini sospira e dice:
“Va bene, va bene… se arbitri tu, allora mi sta bene.”
🐙💬 Un piccolo aneddoto divertente
Si racconta il giorno in cui Bluberini fu nominato arbitro ufficiale.
Durante una sfida tra due gamberi che litigavano per una conchiglia, Bluberini entrò in scena per separare la rissa. Nel farlo, scivolò su un’alghetta rosa e rotolò per dieci metri…
…fermando casualmente lo scontro con un colpo di tentacolo che fece rimbalzare entrambi i gamberi in uno stato di pace assoluta.
Da quel giorno, la comunità marina disse:
“Se riesce a mettere d’accordo quei due, può mettere d’accordo chiunque.”
Ed ecco com’è diventato arbitro.
💙 Perché il pubblico lo ama
Bluberini Octopusini è il cuore gentile del fumetto The Brainrots.
Non è forte come Trallalero.
Non è appariscente come Orcalero.
Non è geniale come Prof. Ricottino.
Ma nessuno ascolta come lui.
Nessuno capisce gli altri come lui.
E nessuno, davvero nessuno, riesce a mettere ordine nel caos del Mare Brainrotico.
Bluberini è il personaggio che ricorda ai lettori una cosa semplice e bellissima:
“Essere gentili è il superpotere più forte di tutti.”
